Farmacista | Biologo Nutrizionista

NICHEL TESTED, NICHEL FREE: QUALI PRODOTTI SCEGLIERE

 
 
Nichel tested, nichel free, nichel ≤ 0,1ppm: una volta scoperta la nostra allergia, cominciamo a cercare i prodotti cosmetici che potrebbero darci meno problemi ma… la verità che se ne parla ancora troppo poco e c’è ancora tanta confusione.
Allora come scegliere?
Considerando che la legge cosmetica Europea non affronta l’argomento nel dettaglio, ci si affida ai pareri dell’Istituto Superiore di Sanità, che ha fissato la soglia a 10 ppm, ma è da considerare che «anche su pelle irritata di soggetti sensibilizzati, con test occlusivo di 48H, oltre il 90% dei soggetti non reagisce a concentrazioni inferiori a 1ppm.»
Quindi per concentrazioni superiori a 1 ppm, può succedere che si presenta eczema, prurito e dermatite.
Inoltre, non esistono prodotti che siano privi di nichel e quindi la dicitura, NICHELFREE, risulta fuorviante.
In realtà, per sentirci più tranquilli, possiamo scegliere i prodotti con la dicitura NICHEL TESTED, vuol dire che, il prodotto è stato sottoposto a dei test chimici per cui, all’interno del cosmetico in questione, il Nichel è presente in quantità minore di 1 ppm (ovvero una parte per milione)..
Quindi all’interno di un prodotto Nichel Tested la presenza di questo metallo sarà inferiore allo 0,000001%.
Questi test che certificano la scarsissima presenza di Nichel non sono però obbligatori per legge.
Chi soffre di allergia al nichel può scegliere questi prodotti per una maggiore sicurezza e potrà verificare soltanto con l’utilizzo degli stessi l’assenza o la comparsa di eventuali reazioni allergiche da contatto